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Tutto quello che vorresti sapere sul galateo delle partecipazioni

Tutto Quello Che Vorresti Sapere Sul Galateo Delle Partecipazioni

Abbiamo già parlato del galateo delle partecipazioni, ma abbiamo ricevuto le richieste di alcune spose e quindi vogliamo approfondire l’argomento.

Quando?

Le partecipazioni vanno inviate almeno due o tre mesi prima della data delle nozze. certamente, devono arrivare ai nostri ospiti almeno un mese prima della data fissata.

È bene considerare che se il matrimonio sarà celebrato in giorni che fanno parte di un ponte (2 giugno, ad esempio) oppure in periodi “classici” di ferie (la settimana di ferragosto) gli inviti dovrebbero arrivare almeno due mesi prima.

Chi si occupa delle partecipazioni?

Il galateo indica genitori della Sposa come responsabili delle partecipazioni.

Carta e stile secondo il galateo delle partecipazioni

Secondo la formalità del galateo, la partecipazione deve essere stampata su un cartoncino a libro bianco o avorio, con eleganti scritte in corsivo inglese con inchiostro grigio, seppia o blu.

Oggi, però, questo schema si è rotto: http://www.cartacrespa.it/partecipazioni-nozze-online/”>partecipazioni personalizzate con stile ed eleganza è la parola chiave delle partecipazioni moderne che rispecchiano in tutto gli sposi e il loro matrimonio.

In ogni caso, è sempre bene evitare partecipazioni fatte in serie che non prestano attenzione alla cura dei dettagli.

Chi annuncia il matrimonio?

Genitori degli sposi

Se sono i genitori degli sposi ad annunciare il matrimonio, nel galateo delle partecipazioni, gli sposi devono essere rigorosamente sotto i trenta anni.

In questo caso la scrittura è molto semplice ed è formata da pochi elementi:

  • Annuncio dei genitori
  • Nome degli sposi
  • Luogo, data e ora della cerimonia
  • Indirizzi

Cosa fare in casi particolari?

  • Orfani di un genitore: l’annuncio viene fatto dal solo genitore vivente;
  • Mamma vedova ma risposata: la mamma annuncerà il matrimonio con riportati il cognome da nubile e quello del secondo marito;
  • Genitori separati in buoni rapporti: si annuncia la partecipazione, ognuno col proprio cognome.
  • Genitori separati non in buoni rapporti: l’annuncio spetta al genitore che ha avuto l’affido legale del figlio.

Si può anche procedere con l’annuncio all’americana dove le coppie di genitori annunciano insieme il matrimonio dei figli. In questo caso, appare prima il nome della sposa.

Gli sposi stessi

In questo caso la partecipazione deve riportare i seguenti elementi:

  • Annuncio degli sposi;
  • Luogo, data e ora della cerimonia
  • tre indirizzi (i due indirizzi degli sposi ed il nuovo indirizzo comune).

Se gli sposi sono di nazionalità diverse, è bene predisporre due partecipazioni uguali nella grafica ma distinte nelle due lingue parlate dagli sposi. Un’unica partecipazione bilingue è fortemente sconsigliata perché di cattivo gusto.

L’invito al pranzo

Secondo il galateo delle partecipazioni, gli invitati alla Cerimonia devono essere più o meno lo stesso numero di quelli invitati al Ricevimento.

Se invece si invitano solo alcune persone al Ricevimento è bene inserire solo nelle loro partecipazioni l’invito al ristorante che deve essere coordinato. Nell’invito va indicato il luogo in cui si riceveranno gli ospiti.

Se il numero di invitati al Ricevimento è lo stesso di quelli che parteciperanno alla Cerimonia, molti sposi decidono di inviare soltanto la partecipazione, includendo al suo interno il testo dell’invito. Questa pratica rompe totalmente con la tradizione.

Hai ancora qualche dubbio? Vuoi dei consigli su come scrivere le partecipazioni e come personalizzarle su misura per te? Contattaci!

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